domenica 18 novembre 2012

DIETA PREFESTIVA DAY #4






Stamattina siamo andati ad un torneo di rugby e la squadra di mio figlio ha vinto, per la prima volta, il trofeo con tre vittorie spiazzanti: 16-1, 12-2, 17-0.
 Lui in quanto capitano volava a un metro da terra e...noi adulti anche di più!
Ben conscia che al rugby si mangia solo pastasciutta e salsicce alla griglia, il tutto innaffiato da abbondanti birre o se è freddo anche vin brulè e compagnia bella, mi ero portata il pranzo da casa per me e mio marito, in un colorato bento box (un portavivande giapponese a scomparti ).
Bento nel quale avevo piazzato pancakes di crusca, stracchino di capra e spuma di tonno. Bento con il quale abbiamo romanticamente consumato il nostro pranzo seduti su un muretto, vicini vicini, dopo avere passato una buona mezz'ora a rimirare un coniglio (?) che zompettava in giro per i prati del centro sportivo. Bento dal quale abbiamo mangiato con le mani, di gusto, perchè essere a dieta (in due poi) non significa necessariamente mangiare delle schifezze.
Alle 4 poi, mio marito è andato al lavoro, e io gli ho preparato un altro bento, contenente cavoletti di bruxelles con pancetta di tacchino e uova strapazzate al vapore, così che possa avere una cena decente in linea con la dieta. E questi cavoletti e uova mi son venuti così belli che non posso non raccontarvi che metodo scemo ho usato per cuocere le uova "al vapore" senza vaporiera!
Quindi, oggi:
Colazione: yoghurt greco 0% e caffelatte
Pranzo: pancakes di crusca, stracchino di capra e spuma di tonno
Cena: uova strapazzate al vapore e cavoletti di bruxelles con pancetta di tacchino

La spuma di tonno l'ho fatta frullando con il minipimer due scatolette piccole di tonno al naturale, un pizzico di sale, peperoncino e tre cucchiai di ricotta. I pancakes di crusca li ho fatti mescolando due uova, due cucchiai abbondanti di yoghurt greco 0%, due cucchiai di crusca d'avena e uno di crusca di frumento, un pizzico di bicarbonato e cuocendo in pentolino antiaderente dopo avere fatto riposare 15 minuti.
Le uova strapazzate al "vapore le ho fatte mescolando 4 uova con 3 cucchiai di yoghurt greco 0% e cuocendole mettendo un pentolino antiaderente in bilico su una padella a bagnomaria, cioè una padella in cui bolliva acqua, con il coperchio finchè non si sono gonfiate, a quel punto le ho rotte con una spatola in tanti pezzi e ho fatto cuocere altri 2 minuti.
I cavoletti li ho puliti e tagliati in 4 (una confezione da 250 grammi); ho tagliato a striscioline il bacon di tacchino (che ho trovato all'esselunga, e pare essere magrissimo), l'ho fatto soffriggere senza olio in una padella antiaderente e ho aggiunto i cavolini, un pizzichino di sale, pepe e mezzo bicchiere d'acqua. Ho cotto coperto per circa 15 minuti finchè l'acqua non è evaporata, poi ho tolto il coperchio e fatto andare per un paio di minuti .

Nessun commento:

Posta un commento